38 private links
Un'altra frontiera, forse a sorpresa, sono i file audio e i podcast, adottati da testate come Economist e New Yorker e che hanno un successo crescente anche per i quotidiani, perché sono ascoltabili ovunque, in macchina o magari mentre si fa jogging. Per Daniel Weber, del quotidiano svizzero Nzz, «i lettori, soprattutto quelli sotto ai 30 anni, ci ascoltano mentre vanno al lavoro e si affezionano al prodotto». Solo in Svizzera, Folio, prodotto audio – a pagamento – della Nzz, ha migliaia di abbonamenti. Come ha scritto la Süddeutsche Zeitung, quotidiano di Monaco di Baviera, «il lettore dei sogni di ogni giornale, quello che legge sempre lo stesso quotidiano ignorando la concorrenza, non esiste più». I giornali stanno diventando mezzi di comunicazione che suppliscono alla crescente mancanza di tempo del lettore. Per raggiungerlo devono trasformarsi in moderne e multimediali Dee Kalì, capaci di "servire" l'informazione su tante diverse piattaforme.